De Gregorio e la storia del Berlusconi mascariato
26 Settembre 2013
di Ronin
Sergio De Gregorio di storie ne racconta tante a Servizio Pubblico. E Michele Santoro sembra dargli corda, sornione. Sulla "strategia di sabotaggio" ai danni del Governo Prodi che, "da buon cattolico", il Professore "mi ha perdonato". Sui "milioni" ricevuti da Lavitola, sulla candidatura che gli era stata promessa e lui ha rifiutato, perché ormai ha deciso di "uscire dalla politica". Penitenziagite, in attesa della sentenza. Incassa e reagisce, De Gregorio, come quando il direttore Belpietro evoca l’ombra della camorra. Intanto, Santoro si sintonizza su Radio Hong Kong. Ma la sorpresa arriva alla fine del programma; non sappiamo se e quanto sia stata ricamata per cui la riportiamo così come l’abbiamo sentita. De Gregorio parla di una fantomatica centralina di ascolto in quel di Forte Braschi che avrebbe passato informazioni sulla vita privata di Berlusconi alle procure, scatenando l’ondata voyeuristica che purtroppo ricordiamo bene. Santoro sorvola ma qualcuno può serenamente confermare o smentire la notizia, please?