Deraglia un convoglio della Trenord alle porte di Milano: tre morti e dieci feriti gravi
25 Gennaio 2018
di Carlo Mascio
Ore 6,57. Tutto tranquillo. D’improvviso un tremolio al treno, poi il boato. “Abbiamo capito subito cosa era successo”. Le prime testimonianze dell’incidente ferroviario di questa mattina tra Pioltello e Segrate concordano su questi punti. Il convoglio della Trenord era partito da Cremona ed diretto a Milano Piazza Garibaldi ma quando era proprio alle porte di Milano qualcosa non ha funzionato e i vagoni sono usciti fuori dai binari.
“Abbiamo individuato un cedimento tra vagoni ma sono ancora in corso tutti gli accertamenti per chiarire il quadro” ha detto il questore di Milano Marcello Cardona, arrivato sul luogo del deragliamento. Nel dettaglio si tratta di un cedimento strutturale di circa 20 centimetri di binario, circa due chilometri più indietro rispetto al luogo del deragliamento del treno: è stato accertato dai tecnici di Rete Ferroviaria Italia. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo.
Il bilancio finale è di tre donne morte e 46 feriti, di cui cinque in codice rosso. Sul treno viaggiavano 250 persone, quasi tutte pendolari diretti al lavoro. A una persona è stata amputata una gamba.