Di Pietro: vorrei un nuovo partito di ispirazione liberale
29 Novembre 2007
di redazione
Il leader Idv, Antonio Di Pietro, ha fatto sapere che vorrebbe dare un proprio contributo per la costruzione di un nuovo partito.
“Non intendo essere – ha detto – come anche l’Italia dei valori, classificato di centro, di destra, di sinistra, Cosa bianca, Cosa rossa. Personalmente sono per un partito, e vorrei contribuire a costruirlo, di ispirazione liberale ma con una forte accentuazione di solidarieta’ e in questo senso disprezzo i massimalismi soprattutto quelli ideologici”.
Rispetto al movimento di Savino Pezzotta, il Ministro delle Infrastrutture spiega: “Non parlo solo con Pezzotta, sto dialogando, e domani è convocato l’esecutivo dell’Italia dei valori proprio su questo per ricevere mandato, con tante persone di centro, di destra, di sinistra, ma soprattutto della società civile”.
In ogni caso, su tutto si staglia l’appuntamento referendario: “La paura fa novanta. Tutti hanno paura del referendum. Io sono tra quelli che hanno raccolto le firme. Non temo nulla. Credo che prima o poi i partiti personali, si chiamino Italia dei valori o si chiamino Forza Italia, devono superare se stessi e andare verso aggregazioni politiche fatte di programmi e di idee”.