Dieci omicidi vicini all’archiviazione: spunta l’ombra di un serial killer
17 Maggio 2010
di redazione
Sembravano omicidi indipendenti l’uno dall’altro e, invece, potrebbero essere riconducibili a un unico serial killer. E’ quanto emerge dalle indagini che stanno svolgendo i poliziotti della squadra speciale "Cold Case" della Questura di Roma su dieci omicidi verificatisi negli ultimi 10 mesi.
Dieci omicidi quasi perfetti che inizialmente erano stati attribuiti a morte naturale, incidenti stradali o complicanze cliniche. Ma a quanto sembra potrebbero essere opera di una stessa persona, un assassino che ha studiato per giorni le sue vittime, analizzato i loro movimenti.
I dieci omicidi erano giunti ad un passo dall’archiviazione, ma gli agenti, dopo averli riuniti in un unico faldone, avrebbero trovato elementi in comune tra i diversi delitti: similitudini inquietanti per il luogo, la dinamica e l’età delle vittime (erano infatti tutti anziani). Alcuni importanti indizi sono emersi anche dalle analisi del dna.