Direttiva Ue, chi farà le case green

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Direttiva Ue, chi farà le case green

Direttiva Ue, chi farà le case green

01 Febbraio 2023

Chi e come farà le case green? Gli italiani sono un popolo di grandi e piccoli proprietari di casa. Ecco perché stanno cominciando a farsi quattro conti in tasca sulle case green. Quelle della direttiva Ue proposta a Bruxelles, a emissioni zero entro il 2050.

Per la rigenerazione urbana e immobiliare di un Paese con una spiccata specificità storica, territoriale, architettonica e urbanistica come l’Italia ci vorrà tempo. Ma gli italiani non sono stupidi e stanno diventando anche sostenibili. Ormai hanno capito che investire nel palazzo e nella abitazione in cui vivono servirà a dargli valore. Case green che valgono di più, che si vendono più facilmente, che riqualificano l’ambiente circostante.

I più giovani, la Gen Z, sono avanti. Soprattutto quelli che vivono in casa dei genitori, hanno una casa comprata dai genitori o ne stanno per comprare una grazie al mutuo preso con le garanzie dei genitori. Per questo, dicono ai loro genitori se spendi un po’ di più, fai la casa green, in futuro ci guadagnerai di più. Combatteremo insieme le emissioni. I genitori di solito accettano. I boomers, se pure più realisti, coltivano l’idea di una casa ecologica.

Faranno le biostrutturazioni temendo che la loro abitazione, magari la casa comprata con i soldi di una vita, possa veder crollare il suo valore. Il problema è che l’investimento di partenza per l’efficientamento energetico costa un occhio della testa e molte famiglie non potranno permetterselo. Messa così, avremo, e in parte già abbiamo, case di serie A e di serie B, in città di serie A e B e così via.

Fin qui sembra tutto molto moderno nelle sue contraddizioni, sostenibile, appunto, e in certi punti del nostro Paese sarà anche innovativo. Tutto si aggiusterà per la metà del secolo, secondo il calendario verde di Bruxelles. Nel conto va tenuto anche che la transizione ecologica si integra alla trasformazione digitale.

Considerando però l’entità media di un investimento per farsi la casa green, e il fatto che viviamo congiunture economiche negative da molti anni, senza periodi di vera crescita, non resta una possibilità. Se la direttiva Ue sulla classe energetica delle case dovesse passare, l’unica strada sarà l’intervento degli stati. Un massiccio piano di debito europeo e nazionale per fare le case green.