Disastro di Viareggio. Martedì i funerali solenni, attese 20mila persone

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Disastro di Viareggio. Martedì i funerali solenni, attese 20mila persone

04 Luglio 2009

Sono 20mila le persone attese martedì mattina allo Stadio dei Pini di Viareggio per i funerali solenni delle vittime della tragedia ferroviaria. Lo ha rivelato il sindaco, Luca Lunardini, che sta predisponendo le misure organizzative.

Per permettere a tutti di seguire il rito funebre, saranno allestiti almeno tre maxi-schermi fuori dall’impianto sportivo. Ai funerali, che saranno celebrati dall’arcivescovo di Lucca monsignor Italo Castellani, saranno presenti il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, i presidenti di Camera e Senato Gianfranco Fini e Renato Schifani, mentre non è certa la presenza del premier Silvio Berlusconi, impegnato al vertice del G8 a L’Aquila.

Oggi invece c’è stato l’addio straziante davanti alle bare chiuse a contenere i poveri resti carbonizzati. Parenti e amici, in un pellegrinaggio silenzioso e più intimo prima dei funerali solenni, hanno pianto i loro cari nella camera ardente allestita solo per i congiunti nell’auditorium dell’ospedale della Versilia.

Per le sette vittime marocchine, tra cui la piccola Iman Ayad di 4 anni, uccisa dal fuoco come i genitori e il fratello diciassettenne che aveva tentato di salvarla, la comunità musulmana ha pronunciato una preghiera secondo il rito islamico. Le bare sono state adagiate su lenzuoli bianchi nel prato davanti all’ingresso dell’obitorio e un centinaio di uomini rivolti verso la Mecca ha ascoltato le parole dell’imam di Viareggio, Abderrahname Laala. Le donne della comunità hanno seguito la funzione da lontano.

Le 15 bare delle altre vittime sono state allineate nell’auditorium dell’ospedale e in poco tempo la grande aula si è riempita di mazzi di fiori. Dolore composto, parenti e amici in silenzio si sono fermati accanto ai feretri. Solo qualche ricordo, tenero, disperato, a cui ci si aggrappa nel momento del dolore più profondo.

Domani, dalle 8 alle 20, i parenti potranno tornare nell’auditorium dell’ospedale, poi in serata i feretri saranno trasportati nel Palasport di Viareggio dove è allestita la camera ardente che si aprirà lunedì mattina per l’ultimo saluto della cittadinanza.