Disoccupazione mai così alta dal 1977. Sacconi: “Terapia d’urto”

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Disoccupazione mai così alta dal 1977. Sacconi: “Terapia d’urto”

31 Maggio 2013

I dati Istat dicono che la disoccupazione giovanile in Italia non è mai stata così alta dal 1977, l’inizio delle cosiddette "serie trimestrali" dell’istituto di ricerca. Siamo al 12,8 per cento di disoccupazione nel primo trimestre 2013 (+1,8% rispetto al 2012), 3,8 milioni di persone, tasso che diventa il 42% tra i giovani Under 25. Secondo il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, "i livelli record raggiunti da tutti gli indicatori del mercato del lavoro impongono non solo l’accelerazione delle misure ipotizzate ma anche un loro contenuto più profondo ed esteso secondo linee guida fatte di meno regole, meno tasse e più competenze. Sono fiducioso che le forze politiche di maggioranza e le organizzazioni sociali sapranno convergere su soluzioni coraggiose, discontinue, sperimentali con il solo scopo di essere giudicate in base ai risultati in termini di occupazione e non in base ad astratte categorie ideologiche". "Sappiamo tutti," prosegue Sacconi, "che regole semplici e certe, tasse significativamente ridotte, salari nel bene e nel male dipendenti dalla produttività e quindi liberati da ogni automatismo, fanno più lavoro. Così come non fanno lavoro segnali timidi e incerti, detassazioni spalmate e minute, correzioni regolatorie complicate, andamenti retributivi rigidi e incrementali automaticamente con l’età. Mai come ora occorre generosità in ciascuno degli attori politici e sociali, ovvero disponibilità a condividere piuttosto che egoisticamente marcare il proprio territorio di rappresentanza. E mai come ora la politica deve riprendere in mano le redini dell’Unione rispetto a burocrazie ottuse in modo da conciliare la disciplina del bilancio comune con la flessibilità di impiego dei fondi europei".