Dl Lavoro, Renzi: “Discutere i dettagli ma chiudere presto”
22 Aprile 2014
di redazione
Alla fine il Governo mette la fiducia sul Dl Lavoro presentato dal ministro Poletti e modificato in Commissione dal Pd. Il Nuovo Centrodestra lavora fino all’ultimo sulla mediazione proposta dal ministro Poletti (sanzioni pecuniarie per imprese con più del 20% di contratti a termine e libertà di scleta tra formazione aziendale o regionale) ma nel vertice di ieri a Montecitorio i parlamentari democratici giocano al rialzo (ridurre a 4 i rinnovi dei contratti a termine), facendo sfumare l’accordo con gli altri partner di maggioranza. Ncd e Scelta Civica annunciano che voteranno per responsabilità il testo alla Camera ma in Senato sarà un’altra storia. M5S propone di riportare il testo in Commissione e per soli 22 voti non ce la fa. Renzi parla al Tg1, dicendo che si possono discutere i dettagli ma chiedendo una rapida approvazione del provvedimento. E di dialogo e discussione (in Senato) parla anche Poletti. Una sintesi è ancora possibile, sempre che la sinistra del Pd abbia voglia di discutere. Secondo il ministro della economia Padoan, il decreto legge può "accelerare il beneficio in termini di occupazione della ripresa".