Dl lavoro, Sacconi: emendamenti governo nella giusta direzione
02 Maggio 2014
di redazione
Secondo Maurizio Sacconi, presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra: "Gli emendamenti del governo sono tutti nella direzione da noi auspicata di ritorno allo spirito del testo originario e quindi di incoraggiamento alla propensione ad assumere dei datori di lavoro. In particolare:
1) la nuova disciplina non si applica ai rinnovi dei contratti a termine in quanto non sono soggetti a limiti;
2) il limite del 20 per cento dei dipendenti non si applica ai contratti a termine stipulati nell’ambito di programmi di ricerca e di innovazione;
3) le sanzioni per i contratti a termine in eccesso e per l’apprendistato privo di formazione diventano pecuniarie in luogo della trasformazione in contratti a tempo indeterminato;
4) il vincolo di una quota di precedenti contratti di apprendistato stabilizzati si applica solo alle aziende sopra i 50 dipendenti e quindi ad una minoranza della popolazione lavorativa;
5) e’ ripristinato l’apprendistato stagionale;
6) la Regione ha l’obbligo di comunicare entro 45 giorni all’impresa che avvia contratti di apprendistato non generiche modalità ma lo specifico calendario dell’attività formativa che essa organizza, avvalendosi anche dell’impresa stessa o dell’associazione cui aderisce quando disponibili;
7) i contratti collettivi possono sempre stabilire regole più favorevoli al datore di lavoro".