Domenica al via a Frascati la Summer School di Magna Carta

Si terrà da domenica 6 a giovedì 10 settembre, presso il Grand Hotel Villa Tuscolana a Frascati, la Summer School della fondazione Magna Carta, rivolta alla formazione delle nuove generazioni, giunta ormai alla sua decima edizione e dedicata quest’anno al tema "Occidente, Libertà, Persona: come le minoranze creative possono diventare maggioranza". I lavori saranno aperti domenica alle 17:30 dall’intervento di Gaetano Quagliariello, presidente di Magna Carta, mentre le conclusioni di giovedì 10 saranno affidate, alle ore 18:30, al ministro dell’Interno Angelino Alfano.

Come da tradizione, i quaranta studenti vincitori delle borse di studio seguiranno al mattino le lezioni frontali di livello universitario articolate in due percorsi formativi – Politica interna e internazionale ed Economia e welfare –, mentre al pomeriggio potranno confrontarsi nelle sessioni plenarie (aperte al pubblico) con i protagonisti della vita politica, istituzionale, culturale, economica e sociale. Per la prima volta quest’anno le sessioni plenarie ospiteranno ogni giorno una lettura su temi del dibattito culturale e sulla politica internazionale. Le letture sono affidate, in ordine rigorosamente alfabetico, a Gianrico Carofiglio che parlerà delle metafore della politica, a Enrico Letta che terrà una lezione sulle ragioni dell’Europa oggi, ad Alfio Marchini che interverrà sul rapporto tra civismo e politica, a Giovanni Orsina che si interrogherà su politica e antipolitica, a John Phillips, che offrirà ai giovani una testimonianza sulla sua esperienza di ambasciatore degli Stati Uniti a Roma, e a Bruno Vespa, che spiegherà agli studenti il rapporto controverso tra comunicazione e politica.

Come ogni anno, inoltre, i temi più caldi dell’agenda verranno affrontati attraverso un confronto tra rappresentanti del governo, le varie voci del campo politico e la testimonianza di esperti. Si parlerà di riforme con Gianpiero D’Alia, Anna Finocchiaro, Maurizio Gasparri, Giancarlo Giorgetti e Gaetano Quagliariello; di unioni civili con Monica Cirinnà, Massimo Gandolfini, Giorgia Meloni, Eugenia Roccella, Giorgio Tonini e Giovanni Toti; di politica estera europea con Paolo Gentiloni, Pierferdinando Casini, Fabrizio Cicchitto e Massimiliano Salini; di immigrazione con Stefania Giannini, Francesco Belletti, Vincenzo Cesareo, Alessandro Padovani e Flavio Tosi; della proposta fiscale dei moderati con Maurizio Lupi, Luigi Casero, Antonio De Poli, Maurizio Sacconi e Paolo Tancredi; di giustizia e politica con Renato Schifani, Annamaria Bernini, Nico D’Ascola, Giuseppe De Mita ed Ettore Rosato, di sanità con Beatrice Lorenzin, Felice Barela, Eugenio Gaudio, Francesco Mennini e Sergio Pecorelli; di sviluppo economico con Federica Guidi, Nathalie Dompé, Alessandro Micheli e Giordano Riello. Interverranno inoltre Gioacchino Alfano, Paolo Alli, Raffaele Calabrò e Valentina Castaldini. L’intervento conclusivo, come già anticipato, sarà di Angelino Alfano.