Domenica prossima a “Gli Incontri del Melograno” è di scena il Risorgimento

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Domenica prossima a “Gli Incontri del Melograno” è di scena il Risorgimento

09 Agosto 2010

Continua il ciclo di dibattiti e appuntamenti organizzati dalla Fondazione Magna Carta nelle nella splendida cornice del “Il Melograno”, una masseria del Seicento situata nel mezzo della campagna pugliese. Esponenti del mondo dell’economia, della politica, della cultura e dell’arte, affrontano i più importanti temi della vita sociale italiana: giustizia, democrazia, lavoro, immigrazione e Mezzogiorno.

Con una particolare attenzione al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, e una serie di “interviste impossibili” in cui autorevoli storici italiani impersoneranno i protagonisti del nostro Risorgimento. Domenica prossima, un altro dei dialoghi immaginari tra le figure storiche più significative del Risorgimento. Dopo Mazzini e Cattaneo, la scena sarà dedicata a Camillo Benson Conte di Cavour, interpretato da Ernesto Galli della Loggia, e Francesco II di Borbone, interpretato dal Senatore Luigi Compagna. La Fondazione Magna Carta intende dare la massima importanza ai 150 anni dell’Unità d’Italia e questo esperimento intende dare voce alle idee e agli uomini dell’epoca.

Più in generale, l’obiettivo de "Gli Incontri del Melograno" è quello di promuovere un’azione culturale e politica di ampio respiro che possa contribuire all’elaborazione di nuovi progetti e nuove proposte. Numerose personalità, intervistate da nomi di primo piano del giornalismo, animeranno la serie dei “duetti” e degli “assoli” utili a comprendere meglio le vicende italiane di ieri e di oggi. Le serate si chiuderanno con delle performance musicali a cura dell’Associazione Culturale “Opera”, sotto la guida del Maestro Elio Orciuolo.  

“Gli incontri del Melograno”, afferma il senatore Quagliariello, “sono in linea con lo spirito che ha animato la nascita di Magna Carta Puglia: contribuire al bisogno di partecipazione e mettere a disposizione un’iniziativa e uno spazio di confronto per chi abbia voglia di prendere parte alla vita sociale e culturale e approfondire i principali temi del dibattito pubblico”.

La Fondazione Magna Carta, nata nel 2004, si dedica alla ricerca e all’elaborazione di proposte di riforma in sei grandi aree tematiche: la riforma dello Stato, la politica estera, l’economia e il welfare, la biopolitica, l’educazione, la famiglia e l’integrazione e infine la ricerca e l’innovazione. Appena un mese fa la Fondazione, già fortemente orientata a consolidare il rapporto col territorio, ha inaugurato a Bari l’Associazione Magna Carta Puglia, un “pensatoio” culturale che ha l’obiettivo di ricucire il mondo della politica con la società civile. E “Gli Incontri del Melograno” vanno proprio in questa direzione.