Donna decapitata a Catania. Il marito confessa: “L’ho fatto per gelosia”

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Donna decapitata a Catania. Il marito confessa: “L’ho fatto per gelosia”

31 Marzo 2009

L’ha afferrata con forza e con un cutter le ha reciso la gola fino quasi a decapitarla. Il marito della vittima Giuseppe Castro, 35 anni, ha confessato l’omicidio della moglie 41enne Maria Pia Scuto.

L’ennesima lite tra i due coniugi è scoppiata per gelosia. Poco dopo le nove, l’uomo ha contestato alla moglie di stare troppo al computer e di chattare con uomini. "Non sopportavo più la situazione, il suo comportamento, ero disperato", avrebbe dichiarato l’omicida durante l’interrogatorio.

L’uomo è stato arrestato alla fine di una lunga giornata di accuse e autoaccuse. Nel pomeriggio infatti uno dei figli della coppia si era autodenunciato nel tentativo di scagionare il padre ed evitare che le sue sorelline di 7 e 12 anni restassero senza entrambi i genitori. Il giovane 15enne, ha poi ritrattato, anche perché gli stessi giudici, nonostante la confessione, hanno continuato a ipotizzare che l’autore dell’omicidio fosse proprio il marito della donna. L’uomo si è subito dichiarato colpevole del gesto. A nulla, dunque, è valso il tentativo del ragazzo di addossarsi ogni responsabilità dell’accaduto.

La donna era stata trovata nell’ingresso della cucina della casa della coppia, con la testa sgozzata con un’arma da taglio nella sua abitazione nella centrale via Costanzo a Catania. Al momento dell’omicidio non era sola in casa: c’erano infatti la madre della stessa vittima ed il figlio 15enne. La madre della vittima avrebbe confermato la dinamica dell’omicidio.

Il sostituto procuratore Salvatore Faro ha disposto il sequestro dei tre computer presenti in casa e li ha affidati alla polizia postale. L’uomo avrebbe colpito la donna al collo mentre questa era voltata verso il monitor, per poi accanirsi sul corpo ormai esanime, colpendo soprattutto alla schiena. Un’ipotesi che indebolirebbe la tesi del delitto d’impeto. Nessuna traccia del taglierino utilizzato per l’aggressione: il presunto omicida ha detto di averlo gettato nel water.