Donna non vedente entra in un bar col cane guida, la cameriera la caccia
02 Luglio 2009
di redazione
Non vedente entra in un bar insieme al suo cane guida ma la cameriera le dice di andarsene. L’incredibile storia è accaduta nella gelateria di un paesino in provincia di Venezia. Ma la proprietaria di Giove, un labrador si è appellata alla legge ad hoc rivendicando il suo diritto a tenere con sé il cane guida (oltretutto dotato dei simboli previsti dalla norma).
A rendere nota la vicenda al quotidiano La Nuova Venezia è la stessa protagonista, la professoressa Graziella Zuccarato, presidente provinciale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti. La cameriera si è mostrata intransigente e ha invitato la donna a uscire dal locale perché non voleva la presenza del cane, nonostante la donna le ricordasse che la legge ammette la presenza di tutti i cani guida per non vedenti nei locali pubblici. I clienti della gelateria che hanno assistito alla scena si sono schierati dalla parte della prof che alla fine ha ottenuto di essere servita. Per ora ha ricevuto le scuse del titolare del bar anche se la donna si è riservata di denunciare quanto accaduto alla magistratura.