Dopo Quarto, l’elettorato grillino è sempre più incerto
16 Gennaio 2016
di redazione
Rosa Capuozzo verrà espulsa dal movimento 5 Stelle, la conferma arriva da Roberto Fico, membro del direttorio grillino. “Nei fatti, a Quarto il M5S non c’è più”, dice Fico, “non hanno ancora ricevuto la mail” (che annuncia la espulsione) “ma quel che conta è che di fatto l’amministrazione non è più un’amministrazione Cinque Stelle. Noi abbiamo pensato che la cosa migliore fosse andare tutti insieme alle elezioni. Ed è quel che abbiamo fatto".
Ieri lo stesso Fico e Luigi Di Maio hanno sottolineato ancora una volta di non aver avuto nessuna pressione dal sindaco sul caso Quarto: “Non sapevamo niente, e chi dice il contrario sarà querelato”. Secondo Fico si sta costruendo “un castello di carta per diffamare me e Di Maio”. Intanto Beppe Grillo va all’attacco del deputato pd Caputo, indagato per voto di scambio politico-mafioso. Grillo lo definisce “il referente dei Casalesi in regione Campania”, lancia l’hashtag #CaputoDimettiti e chiede a Saviano di intervenire come lo scrittore aveva fatto con la Capuozzo.
Sul fronte delle indagini, nuovo filone di inchiesta aperto dalla procura nei confronti di Ignazio Baiano, il marito del sindaco Capuozzo, indagato per falso e violazione delle norme edilizie nell’inchiesta sul presunto abuso edilizio commesso dalla famiglia del sindaco, che avrebbe spinto l’ex consigliere De Robbio a esercitare delle pressioni sulla Capuozzo. Oggi la Capuozzo torna per la quinta volta in Procura a Napoli, come persona informata dei fatti nell’ambito dei presunti condizionamenti della camorra sulle amministrative nel Comune del napoletano.
Secondo un sondaggio Ixè, il 41% degli elettori di M5S è contro Rosa Capuozzo, il sindaco avrebbe dovuto dimmettersi, mentre il 19% le dà ragione. Ma il 40% del campione non sa o non risponde, “segno di una vicenda controversa e non a tutti chiara", chiosa Roberto Weber, presidente Ixè.