Droga, dal Messico all’Italia chi sono le “chicas”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Droga, dal Messico all’Italia chi sono le “chicas”

17 Dicembre 2013

Maxioperazione contro le "chicas", le giovani donne che i cartelli della droga messicani sfruttano per portare cocaina in Italia e in altri Paesi. La Mobile di Roma, con la polizia di frontiera di Fiumicino e quella di Verona, coordinati dalla DDA di Roma, hanno messo a segno d’accordo con le autorità statunitensi una indagine tesa a smantellare la rete creata dal "cartello" di Guadalajara. Secondo le indagini, le donne riuscivano a far entrare nel nostro Paese anche fino a 30 chili di stupefacenti alla volta, sapientemente occultati nei loro bagagli a mano. Scoperto anche il referente italiano dei cartelli messicani, un campano già ricercato per traffico di stupefacenti.