Droghe sintetiche, perquisizioni Nas: 22 arresti. Monti Lattari piantagioni cannabis per 20 ml
24 Giugno 2016
di redazione
Oltre 20 perquisizioni sono state eseguite in otto Regioni da parte dei carabinieri del Reparto operativo del Nas. Esito di indagini nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Busto Arsizio (Varese) su un presunto traffico internazionale di nuove droghe, (Mefedron, Ghb, la cosiddetta droga dello stupro, 3 Mmc e altre) che erano acquistate on line dall‘Olanda.
Sono centoventi le persone indagate nell’inchiesta. L’inchiesta è stata condotta anche con una rogatoria nei Paesi Bassi con la collaborazione di Eurojust e, nel corso delle indagini, erano state arrestate 22 persone. Circa 200 le spedizioni intercettate per un totale di oltre tre chilogrammi di droga. Le nuove droghe, che hanno effetti devastanti per la salute dei consumatori, erano per lo più in polvere, salvo il Ghb che è liquida.
Gli acquisti avvenivano su siti ‘secretati’ con la piattaforma Thor ed erano pagati con bonifici o bit coin. Al termine delle indagini sono stati sequestrati 50 grammi di droga provenienti dall’Olanda, computer, tablet e altro materiale informatico. Le forse dell’ordine hanno potuto contare sulla collborazione del laboratorio di tossicologia forense dell’Universita’ Cattolica di Roma, diretto dalla dottoressa Sabina Strano Rossi. Le perquisizioni hanno riguardato le province di Genova, Torino, Milano, Bergamo, Brescia, Como, Verona, Udine, Trieste, Firenze, Prato, Perugia e Lecce.
Intanto, a sud dell’Italia, vaste coltivazioni di cannabis sono state scoperte dai carabinieri sui Monti Lattari, nel versante che dà sulla provincia di Napoli: i militari hanno distrutto 6 tonnellate di piante che, una volta trasformate in sostanze stupefacenti avrebbero fruttato fino a 20 milioni di euro.
Complessivamente sono state trovate 4.400 piante di cannabis indica alte tra 2 e 4 metri in diverse radure ricavate ad hoc: erano in avanzato stato di crescita, pronte per il raccolto e la trasformazione.