Due bombe vicino alla moschea di Segrate
06 Agosto 2007
di redazione
Durante la notte sono state lanciate due molotov contro l’automobile
di Hamid Zariate, il marocchino ventiquattrenne che da qualche giorno
sostituisce Abu Shwaima, responsabile della moschea di Segrate.
Il giovane ha sentito un’esplosione e immediatamente dopo ha
visto la propria auto in fiamme. Zariate è uno studente di medicina che vive in
piemonte e che attualmente è vice-responsabile del Centro islamico diretto da
Abu Shwaima.
Secondo lo stesso Zariate, almeno due giovani sarebbero sono
arrivati in macchina e avrebbero lanciato una molotov o dei petardi contro la
sua auto, una Peugeot 306 parcheggiata sotto casa e a pochi metri dalla
moschea. Quando si affacciato avrebbero lanciato il secondo ordigno: la
macchina si è incendiata e ha cominciato a esplodere in alcuni punti,
danneggiando anche il muro della casa di Zariate e quello della moschea. Del
caso si stanno occupando i carabinieri di Milano che però non escludono le
cause accidentali.
Intanto Zariate ha dichiarato che “l’attacco era per il
colpire il Centro, non me”.