E’ morto Vladimir Arnold, il matematico della “Teoria delle catastrofi”

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E’ morto Vladimir Arnold, il matematico della “Teoria delle catastrofi”

04 Giugno 2010

Il matematico russo Vladimir Igorevic Arnold, è morto ieri sera nell’ospedale Saint-Antoine di Parigi. E’ considerato uno dei giganti della matematica del XX secolo. Era stato ricoverato improvvisamente mercoledì notte in seguito ad una peritonite, a causa della quale ha subito un intervento chirurgico ma non è sopravvissuto all’operazione. Avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 12 giugno.

Arnold, uno dei più famosi matematici del mondo, si trovava in Francia per conto dell’Istituto Steklov di Mosca dell’Accademia russa delle Scienze, di cui era professore emerito. Studioso pluripremiato (ha ricevuto tra l’altro il Premio Crafoord nel 1982 e il Premio Wolf nel 2001), Arnold fu insignito nel 1974 della Medaglia Fields, il più prestigioso riconoscimento per i lavori di matematica spesso accostato al Nobel, ma non poté ritirarla per l’opposizione del governo dell’Unione Sovietica.

Il matematico era noto in ambito accademico per il teorema di "KAM" (Kolmogorov-Arnold-Moser) sulla stabilità di sistemi hamiltoniani integrabili. Negli anni Ottanta si occupò della "Teoria delle catastrofi", titolo omonimo di un suo libro bestseller internazionale tradotto nel 1990 in italiano dall’editore Bollati Boringhieri, che fornisce "un metodo universale per studiare tutti i tipi di transazioni brusche, discontinuità e cambiamenti improvvisi".