Economia e infrastrutture al centro dell’incontro fra Macedonia e Albania
15 Novembre 2011
di Lavdrim Lita
La volontà di sviluppare e rafforzare i rapporti fra Macedonia e Albania è stata sottolineata nei colloqui che il premier albanese, Sali Berisha, ha avuto due giorni fa a Skopje con il collega macedone Nikola Gruevski. Cooperazione economica, progetti infrastrutturali comuni, collaborazione turistica e il comune obiettivo di integrazione euro-atlantica sono stati i temi principali al centro degli incontri di Berisha, secondo il quale “la distanza tra Skopje e Tirana si stata riducendo”. Con la nuova autostrada lunga 102 chilometri la distanza tra le due capitali, Skopje-Tirana: sarà percorribile meno di un ora.
Il premier albanese ha auspicato una rapida soluzione del contenzioso sul nome che oppone la Macedonia alla Grecia, con Atene che considera il termine Macedonia appannaggio esclusivo del patrimonio storico e culturale ellenico.
Durante una conferenza stampa i due premier si sono promessi di intensificare la cooperazione in progetti economici e infrastrutturali che legano Macedonia e Albania. “Presto inizierà l’ attraversamento della frontiera solo con carta d’identità. Con il primo ministro Gruevski abbiamo discusso sulle infrastrutture doganali. Stiamo esaminando i modi per rendere più facile tutte le modalità per stabilire tra i nostri paesi, ma anche con quelli di altri vicini, il Kosovo e il Montenegro, una procedura doganale applicata dagli Stati membri dell’UE ” ha detto Berisha.
Il primo ministro Macedone, Gruevski, ha ringraziato il governo albanese per il sostegno dato per il processo di integrazione della Macedonia NATO. Inoltre, Nikola Gruevski ha affermato che la prospettiva europea dei paesi della regione è un imperativo per la sicurezza, la stabilità e la prosperità sostenibile per i cittadini dei Balcani. "Tutte le questioni aperte nei Balcani possono essere superati con il dialogo costruttivo e comune in uno spirito europeo di buon vicinato e la cooperazione, basati sui principi del rispetto della sovranità, integrità territoriale, indipendenza politica e la soluzione pacifica delle controversie”.
A fine giornata il premier albanese è stato anche a Tetovo dove è stato accolto da una folla di persone che hanno acclamato il suo nome. Nella città, Berisha ha incontrato i rappresentanti della folta comunità albanese, che costituisce il 28% dei circa 2 milioni di abitanti della Macedonia.