Effetto Trump: Dow Jones oltre 20.000 punti, Wall Street ai massimi storici
25 Gennaio 2017
Cifre da record per il mercato azionario statunitense. Il Dow Jones ha toccato per la prima volta nella storia di Wall Street quota 20.000 punti. Anche gli altri indicatori proseguono la loro marcia trionfale, inanellando risultati storici: il listino tecnologico Nasdaq è salito di 48 punti arrivando a 5.600 (+0,8% ), mentre lo Standard & Poor 500 Index è salito di 10 punti toccando quota 2.290 (+0,5%).
Come spiegano gli analisti, i mercati, dopo aver toccato il fondo nel marzo 2009, hanno intrapreso un trend positivo anche se lento a causa della crisi economico-finanziaria. L’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, invece, ha fatto registrare l’“inatteso rally” che ha portato i listini di Wall Strett alle quote stellari degli ultimi tempi. Il Dow Jones, infatti, aveva raggiunto 19.000 punti, il massimo storico fino ad oggi, il 22 novembre scorso. Il Nasdaq è in aumento dell’8% dall’election day, mentre l’S&P 500 ha guadagnato il 7% in più da inizio novembre.
Insomma, ora è difficile negarlo: l’andamento record di Wall Street è legato soprattutto all’ottimismo con cui investitori e imprese guardano alle prospettive dell’economia americana a seguito dell’insediamento del nuovo Presidente Usa.Il tanto atteso e, da moltissimi – quasi tutti – , temuto “effetto Trump” sull’economia c’è stato. Ma, almeno per ora, non è catastrofico così come si pensava. Chi si è affannato per mesi e mesi a dipingere il contrario, se ne faccia una ragione.