Egitto: 18 in manette per naufragio immigrati in Italia
26 Novembre 2007
di redazione
La
procura egiziana ha incriminato 18 persone con l’accusa di strage per il
naufragio e la morte per annegamento di almeno 21 immigranti clandestini
egiziani che erano a bordo di imbarcazioni affondate davanti alle coste
italiane a ottobre, secondo fonti della sicurezza
egiziana.
Le fonti dichiarano che gli incriminati, fra cui un certo numero di pescatori,
sono accusati di aver aiutato a organizzare il passaggio dei clandestini. Otto
degli accusati sono in carcere, gli altri sono latitanti. Tutti rischiano pene
fino a tre anni di prigione.
Fonti della sicurezza hanno
anche affermato che il bilancio dei due naufragi potrebbe essere più alto
perché diverse persone risultano ancora disperse, in seguito all’affondamento
di due “carrette del mare” il 28 ottobre scorso, una davanti alle coste della
Calabria, l’altra di quelle siciliane.