Egitto, il tribunale del Cairo blocca vendita gas ad Israele

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Egitto, il tribunale del Cairo blocca vendita gas ad Israele

18 Novembre 2008

La sezione amministrativa del Consiglio di Stato del Cairo ha ordinato la sospensione della vendita da parte dell’Egitto di gas ad Israele, cominciata nel febbraio scorso sulla base di un accordo firmato il primo luglio 2005. Un ricorso contro la vendita era stato presentato all’inizio dell’anno dall’ex ambasciatore egiziano in Yemen, Hassan Ibrahim

L’inviata della tv araba ‘al-Jazeerà riferisce che, secondo la magistratura locale, non sarebbe legittimo l’accordo stipulato con le autorità israeliane per la fornitura di gas perché il paese egiziano non ne avrebbe in quantità tali da consentirne l’esportazione. Secondo i giudici, il gas non basta nemmeno per le esigenze interne e in base all’accordo sottoscritto verrebbe venduto a un prezzo inferiore a quello di mercato. I primi a protestare contro l’esportazione di gas verso Israele sono stati gli ambienti politici islamici, in particolare i Fratelli Musulmani. Dal governo, che potrà fare ricorso, finora non è giunta nessuna reazione.

La fornitura di gas ad Israele è cominciata il 18 febbraio scorso dalla città della costa nord del Sinai di Al Arish verso il porto israeliano di Askhelon, per mezzo di un gasdotto sottomarino lungo 100 chilometri. Secondo notizie diffuse al momento dell’avvio della vendita, in marzo sarebbe stato raggiunto il pieno regime di distribuzione. L’accordo firmato nel luglio 2005 prevedeva che il consorzio privato cairota East Mediterranean Gas (Emg) – di proprietà congiunta dell’uomo d’affari egiziano Hussein Salem e del gruppo israeliano Merhav (capofila l’industriale Yossi Maiman) – vendesse 1,7 miliardi di metri cubi l’anno di gas egiziano alla Electric Corporation israeliana, per un periodo di 15 anni. Le trattative per raggiungere l’accordo e per la sua applicazione, durate anni, erano state più volte sospese e riprese in relazione alle violente tensioni tra Israele e palestinesi, sia della Striscia di Gaza, sia della Cisgiordania.