Egitto. In fiamme sedi dei Fratelli Musulmani
23 Novembre 2012
di redazione
Egitto: ieri, il presidente egiziano ed ex leader dei Fratelli Musulmani, Mohammed Morsi si è attribuito nuovi poteri. Si tratta di una dichiarazione costituzionale approvata a sorpresa che, nello specifico, prevede la possibilità per il presidente di "prendere qualsiasi misura reputi idonea a preservare e difendere la rivoluzione, l’unità nazionale o la sicurezza nazionale”.
Oggi, le immediate e dure proteste: gli uffici del Partito Libertà e Giustizia, l’emanazione politica della Fratellanza Musulmana, sono stati dati alle fiamme nelle città di Suez, Ismailiya e Port Said. A Il Cairo, invece, sono in corso le manifestazioni di sostenitori e oppositori di Morsi. Scontri, inoltre, in vari punti di Alessandria dove la sede dei Fratelli Musulmani è stata presa d’assalto ed è stato chiuso il transito sul lungomare. Un primo bilancio parla di 50 feriti.