Egitto, Morsi rischia pena di morte. Cospirazione con Hamas
18 Dicembre 2013
di redazione
L’ex presidente egiziano Mohammed Morsi rischia la pena di morte. L’accusa è spionaggio e cospirazione. Morsi era stato destituito l’estate scorso con un colpo di stato dei militari. Un’altra tegola per l’ex presidente che si trova già sotto processo per istigazione alla violenza. Per cospirazione, si intendono le trame che l’accusa muove al presidente, in particolare con il movimento palestinese Hamas, nella organizzazione delle rivolte nelle carceri che seguirono alla caduta del regime di Mubarak.