Egitto. Nuovi scontri tra esercito e manifestanti al Cairo

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Egitto. Nuovi scontri tra esercito e manifestanti al Cairo

05 Maggio 2012

Trecento arresti preventivi disposti dalla magistratura militare egiziana e coprifuoco per la città del Cairo. Questa la risposta dell’esercito agli scontri avvenuti ieri sera in piazza Abbaseya tra manifestanti e miliziani, che hanno causatobba 12 morti e centinaia di feriti, stando ai bollettini ufficiali.

La guerriglia è cominciata a seguito del taglio di una barriera di filo spinato, installata dai militari, da parte di alcuni manifestanti: i soldati avrebbero risposto con il lancio di lacrimogeni, cui sarebbe seguita una fitta sassaiola.

Le manifestazioni di protesta contro il regime militare sono iniziate alcune giorni fa. A nulla è servito l’annuncio di ieri del Consiglio Supremo delle Forze Armate, in cui era stata proclamata la volontà di passare il potere ad un presidente eletto. Secondo i manifestanti, le date previste per le elezioni presidenziali (23-24 maggio) non saranno rispettate dall’esercito, interessato a mantenere il controllo.