Egitto, “Siamo tutti Beltagy, non ci fermerete”
29 Agosto 2013
di redazione
L’arresto di Mohamed el Beltagy, leader ricercato dei Fratelli Musulmani, riporta l’Egitto in una condizione di estrema incertezza. Beltagy aveva diffuso un appello in vista della grande manifestazione della fratellanza prevista per domani, in cui invitava i soldati e gli ufficili a disobbedire "agli ordini di uccidere i loro fratelli egiziani". "Gli egiziani devono scendere in tutte le strade e tutte le piazze contro questi golpisti che stanno portando il Paese nell’abisso", ha detto il lerade arrestato. Nelle foto diffuse sui social network dopo la cattura, Beltagy, sorridente, appare circondato da agenti con passamontagna che fanno il segno della "v" di vittoria. Il governo egiziano intima alla Fratellanza di evitare nuove manifestazioni e rimanda nelle strade i carri armati, mentre il ministro degli interni annuncia "proiettili veri" contro chi non dovesse adeguarsi. Sulla pagina Facebook del partito di riferimento del Fratelli è stato pubblicato il post ”siamo tutti Beltagy, non ci fermerete”.