Elementi di discussione per il nuovo Concetto Strategico della NATO
28 Novembre 2009
Il documento più importante, periodicamente aggiornato dalla NATO, è il suo Concetto Strategico. Si tratta di un lavoro estremamente complesso, in quanto il concetto deve: (1) includere una chiara definizione della situazione; (2) riaffermare l’identità collettiva dell’Alleanza, (3) illustrare gli scopi e gli obiettivi strategici; (4) fornire un’indicazione preliminare sugli approcci da adottare. Poiché riguarda direttamente gli interessi vitali delle Nazioni, tutti gli Alleati sono particolarmente attivi affinché i propri siano tenuti in considerazione.
Il primo documento di questo genere fu adottato il 1 dicembre 1949, dopo aver superato il vaglio del Comitato di Difesa con il significativo titolo di “Concetto Strategico Aggiornato”, dal momento che ne erano già state elaborate due versioni. Pertanto, un buon inizio per la stesura di un nuovo documento consiste nel prendere in esame quello precedente, in modo da individuare gli aspetti che richiedono di essere modificati e quelli che invece continuano a rimanere rilevanti in uno scenario internazionale mondiale in continua evoluzione.
La prima questione da affrontare è la “ragion d’essere” dell’Alleanza. Al riguardo, il Concetto Strategico della NATO del 1999 al punto 65 dichiara: “Il Concetto strategico riafferma lo scopo permanente dell’Alleanza e stabilisce i suoi fondamentali compiti di sicurezza. Esso mette in grado una NATO trasformata di contribuire al contesto di sicurezza in evoluzione, sostenendo la sicurezza e la stabilità con la forza del suo impegno collettivo per la democrazia e per la risoluzione pacifica delle dispute. Il Concetto Strategico guiderà la politica di sicurezza e di difesa dell’Alleanza, i suoi criteri operativi, l’assetto delle sue forze convenzionali e nucleari e l’organizzazione della difesa collettiva […]”.
Da allora si sono succeduti diversi avvenimenti, a partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre, seguiti da quelli di Londra, Madrid ed Istanbul. L’aumento della tensione mondiale e gli eventi del primo decennio del XXI secolo hanno profondamente cambiato il contesto strategico richiedendo un’ulteriore revisione dell’approccio strategico della NATO al fine di renderlo adeguato ad affrontare efficacemente le nuove minacce, i crescenti rischi e le complesse sfide emergenti.
L’Alleanza aveva già previsto tale necessità in occasione del Vertice di Washington del 1999, quando adottò il Concetto Strategico dichiarando che questo sarà “sottoposto a costante revisione alla luce dell’evoluzione del contesto di sicurezza” (§65). La Dichiarazione del Vertice di Praga (2002), il comunicato del Vertice di Istanbul (2004), la Guida Politica Generale di Riga (2006) e la Dichiarazione del Vertice di Bucarest (2008) hanno proiettato l’Alleanza in un nuovo scenario di sicurezza aprendo la strada alla revisione del Concetto Strategico.
Più recentemente, la Dichiarazione del Vertice di Strasburgo-Kehl, insieme alla Dichiarazione sulla Sicurezza dell’Alleanza (3-4 aprile 2009), hanno indicato i presupposti concettuali e procedurali per un nuovo Concetto Strategico, stabilendo, inoltre, che il documento dovrà essere sviluppato ed adottato dai Capi di Stato e di Governo entro il 2010.
In questa prospettiva, il Comitato Atlantico Italiano ha istituito, sin dal settembre 2008, un Gruppo di Lavoro sul Concetto Strategico (GLCS), con l’obiettivo di offrire un contributo nazionale al dibattito in corso lanciato dall’Alleanza sul nuovo Concetto Strategico. Il GLCS ha prodotto il seguente documento dove sono indicate una serie di nuove questioni e sfide fondamentali unitamente a quelle parti del precedente Concetto Strategico che necessitano di essere aggiornate.
Il lavoro del GLCS non intende costituire una riscrittura indipendente del Concetto, bensì mira ad agevolare i decisori politici dell’Alleanza affinché possano considerare tutti gli aspetti e le implicazioni rilevanti nel corso del processo negoziale che condurrà al nuovo Concetto Strategico della NATO.
L’Amm. Sq. Ferdinando Sanfelice di Monteforte è Coordinatore del Gruppo di Lavoro del Comitato Atlantico Italiano sul Concetto Strategico.