Elezioni amministrative, Grillo perde per astensione e candidati deboli
27 Maggio 2013
di Pino Scanzi
Il crollo del movimento 5 Stelle a Roma e alle elezioni amministrative ha diverse cause. Posto che il voto amministrativo è diverso da quello nazionale, ci sono almeno tre cause per la sconfitta. L’astensione, la classe politica, i candidati. A Roma non è andato a votare 1 su 2 elettori, tutti i partiti hanno pagato l’astensione ma più i grillini, che hanno perso delusi del centrosinistra ma anche quei moderati che avevano votato Pdl e adesso considerano i 5 Stelle un’altra variante del Pd o della sinistra. La seconda causa è la mancanza di una adeguata classe dirigente a livello locale, dov’è più percepito lo spessore politico e la competenza e l’esperienza degli amministratori. Infine i candidati, De Vito a Roma era uno sconosciuto e l’ostracismo verso i talk e i giornalisti non aiuta. Una quarta causa potrebbe essere stata anche la mancata assunzione di responsabilità in parlamento, i provvedimenti di legge che non "bucano", gli scontrini eccetera eccetera. La posizione di rifiuto e polemica verso la polemica sembra non pagare più, com’era accaduto in Friuli.