Elezioni Kenya: violenti scontri, 124 morti

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Elezioni Kenya: violenti scontri, 124 morti

31 Dicembre 2007

Sarebbero almeno 124 i morti in Kenya a causa della guerriglia urbana scatenatasi all’indomani del contestato voto presidenziale, che ha visto Mwai Kibaki vincere di misura – e riconfermare la sua posizione –  sul rivale democratico Raila Ordinga.

Stando a quanto riportato dalla KTN – televisione nazionale kenyota – i due giorni di scontri a Nairobi sarebbero costati più di centoventi morti e molti altrettanti feriti. La polizia riporta invece di aver sparato lacrimogeni contro i dimostranti poco dopo la contestata ri-elezione di Kibaki, nella capitale. Mentre i corpi di 46 sostenitori di Odinga sono stati trasportati da Nairobi a Kisumu, quartier generale dell’opposizione. Il conteggio delle vittime non è, comunque, definitivo e potrebbe crescere ancora.

Alcuni ufficiali di polizia in condizioni di anonimato avrebbero rivelato alla Associated Press che a loro era stato dato l’ordine di sparare ad altezza uomo tra la folla dei sostenitori di Odinga, tali voci però non sono state confermate.

Raila Odinga, sfidante di Kibaki e capo dell’Orange Democratic Movement, ha dichiarato alla CNN che “i kenyoti sono in lutto, per la perdità della democrazia”.