Epatite A, frutti di bosco contaminati sul mercato italiano
19 Settembre 2013
di redazione
Dopo lo stato d’allerta di qualche mese fa, continua ad aumentare il numero di persone contaminate dal virus dell’Epatite A a causa dell’importazione di prodotti infetti, commercializzati soprattutto nelle regioni del Centro-Nord. Sotto accusa due aziende di Ferrara per la messa in vendita di alcune confezioni, provenienti da Polonia, Ucraina e Canada, contaminate dal virus probabilmente a causa del lavaggio con acqua sporca. Per ora sono state sequestrate cinque scatole del prodotto surgelato in alcuni supermercati di Torino, ma dal Ministero fanno sapere che il rischio di trovare in commercio altre confezioni di frutti di bosco contaminati persiste e in una nota si consiglia, per scongiurare il pericolo, di far bollire i frutti per almeno due minuti prima di consumarli.