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Epifani: con gli scioperi cambieremo la politica del governo
14 Febbraio 2009
di redazione
La manifestazione della Cgil in piazza San Giovanni riesce nell’intento di riunire le gente di sinistra come non succedeva da tempo, 200 000 persone a sbandierare sotto il cielo.
Per prima cosa il valzer dei numeri, Epifani arringa entusiasta dal palco sparando 700.000 una cifra che sembra francamente esagerata. Secondo gli addetti ai lavorisi può parlare di 200.000/250.000 persone. Comunque c’era abbastanza gente da far dire ad Epifani: “sciopero dopo sciopero riusciremo a far cambiare la politica economica al governo “.
Podda propone qualcosa dal palco: “aggiungere nella dichiarazione dei redditi di quest’anno una quarta casella all’8 per mille, per dare la possibilità di destinarlo al Fondo Inps per gli ammortizzatori sociali”. Rinaldini invece accusa l’esecutivo Berlusconi: “ci dicono che una rete di protezione sociale per i lavoratori delle aziende in crisi costa. Come è possibile che si trovano risorse per salvare le banche, l’Alitalia e la finanza e quando si deve intervenire sui lavoratori non ci sono?”.
Ora la Cgil guarda già avanti alla prossima manifestazione, quella nazionale del 4 Aprile.
