Epifani dalla Annunziata, un po’ di lotta un po’ di governo. “Congresso nel 2013”

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Epifani dalla Annunziata, un po’ di lotta un po’ di governo. “Congresso nel 2013”

26 Maggio 2013

Epifani dalla Annunziata. E’ stretto fra la base in rivolta e le correnti che serrano i ranghi verso il Congresso, il segretario del Pd di fresca nomina e incerto futuro. E quindi deve rispondere così, a sprazzi, un po’ di lotta, un po’ di governo; rivediamo il conflitto d’interessi ma non si vince chiedendo l’ineleggibilità del Cav. ("Un errore le scorciatoie. Avversari si battono politicamente"). Se la battaglia fiscale sull’Imu il Pdl l’ha vinta ora Epifani punta sull’Iva per riequilibrare il consenso verso la parte democrat del Governo. Se non ci sono soldi, prima viene l’Iva, poi l’Imu (per il viceministro dell’economia Fassina, la tassa sulla casa i ricchi continueranno a pagarla). "Se hai soldi per far tutto è un bene, se non hai soldi per far tutto la cosa più logica è che non aumenti l’Iva che colpisca chi ha i redditi più bassi e fare insieme l’operazione dell’Imu per le fasce medie e medio-basse", dice Epifani alla Annunziata. Subito gli risponde Cicchitto dal Pdl: ”Se Epifani pensa di marcarel’identità del Pd contrapponendo la questione dell’Imuall’aumento dell’Iva non fa niente di positivo ne’ per il suopartito ne’ per il governo ne’ per i problemi che ha l’economiaitaliana”. Un po’ di lotta, un po’ di governo. Se non fosse che il problema di Epifani, quello vero, è il Pd, con Renzi che scalpita, i delusi e i "traditori", Occupy e quel che resta del "change" bersaniano. "Ci sono state divisioni, problemi grandissimi, difficolta’ con la nostra base", ammette e il suo compito quello di traghettare al Congresso del 2013 il partito sperando che nel frattempo non vada definitivamente in pezzi. Il so futuro? Non è dato saperlo. E’ un "segretario a termine". Deve preparare il terreno, arrivare al Congresso. "E’ lì si ferma il mio orizzonte". Lui l’incarico neppure lo voleva, "finché servo ci sono".