Erdogan accusa Israele: “Ha causato una tragedia umanitaria”
23 Gennaio 2008
di redazione
Il Primo Ministro turco, Tayyip Erdogan punta il dito contro lo Stato d’Israele, accusandolo di aver causato una “tragedia umanitaria” a causa della decisione di chiudere le frontiere ai palestinesi che arrivano in massa da Gaza.
“I Territori Palestinesi – ha dichiarato ieri Erdogan di fronte al parlamento turco- sono una prigione a cielo aperto, si trovano sotto assedio da parte di Israele. Stando alle ultime notizie in mio possesso, la gente di Gaza si trova ora ad affrontare una tragedia umanitaria”.
Il governo di Ankara avrebbe chiesto ieri a Tel-Aviv di sospendere il blocco tramite una dichiarazione rilasciata ieri dal ministero degli Esteri. Il Premier turco si è poi spinto a denunciare Israele perché, a suo avviso, questi starebbe “punendo” migliaia di innocenti palestinesi: “punire circa due milioni di persone innocenti per colpa di qualche attacco missilistico non è accettabile”, avrebbe dichiarato Erdogan che poi ha continuato dicendo, “le autorità israeliane dovrebbero sapere che queste punizioni trasversali fanno il gioco dei gruppi violenti di secondo piano”.
Tayyip Erdogan si è poi sbilanciato sostenendo che “quando gli chiediamo quanti cittadini israeliani siano morti a causa di questi attacchi con razzi kassam, non otteniamo alcuna risposta. Un recente attacco israeliano in Palestina ha invece causato 18 morti”.