Erdogan attacca l’Alta Corte: colpo al cuore democrazia
02 Maggio 2007
di redazione
“Un colpo al cuore della democrazia”, così il premier turco Recep Tayyip Erdogan, di fronte ai parlamentari dell’Akp, il Partito per la
giustizia e lo sviluppo, ha definito la decisione di ieri della Corte
costituzionale di annullare la prima votazione per
l’elezione del presidente, a causa dell’assenza del numero legale dei presenti.
In particolare Erdogan ha puntato il dito contro il partito
dell’opposizione (Chp) che ha depositato la richiesta di
annullamento venerdí scorso, e contro il suo segretario, Deniz Baykal, che agirebbe ispirato da
ideologie non patriottiche ed è colpevole di “aver scelto la
strada dell’incitazione allo scontro politico”. “Il sistema per eleggere il presidente in Parlamento è stato
bloccato. E’ un colpo al cuore della democrazia”, ha tuonato
il primo ministro, criticando alcune istituzioni
e partiti politici accusandoli di cercare rifugio nella dottrina
di Ataturk.