Ergastolo confermato per il mafioso delle bombe del ’93
07 Luglio 2014
di redazione
Confermato l’ergastolo per Cosimo d’Amato, il pescatore palermitano che fornì il tritolo per le stragi di mafia del 1993. Tritolo che, si difende lui, aveva trovato tra i residuati bellici in fondo al mare e avrebbe passato ai mafiosi senza sapere che utilizzo ne sarebbe stato fatto. I giudici non gli hanno creduto ed è arrivata la condanna in appello. D’Amato è imputato anche nel processo per la strage di Capaci.