Estorsioni tra Rom in un campo nomadi
31 Marzo 2010
di redazione
Pretendevano il pedaggio di 100 euro al mese per attraversare una strada sterrata che consentiva l’accesso ad un insediamento abusivo a intere famiglie di romeni. Si tratta di 4 giovani rom di etnia bosniaca, tre fratelli di 15, 17 e 20 anni e un loro cugino di 28 anni, appartenenti alla stessa famiglia del campo nomadi di via Cesare Lombroso, a Roma, arrestati dai Carabinieri.
I quattro, già con numerosi precedenti, presidiavano l’insediamento dei romeni, poco distante dal loro campo nomadi, e tra intimidazioni e minacce, tenevano in scacco circa 20 componenti di diverse famiglie, tra cui numerosi bambini, colpendoli con oggetti, minacciandoli di incendiare le loro abitazioni di fortuna se non avessero pagato i 100 euro, a testa, al mese per avere libero passaggio lungo il sentiero, adiacente al campo nomadi che permette l’unico accesso al loro insediamento.