Estremisti islamici responsabili per le bombe a Karachi
19 Ottobre 2007
di redazione
Il governo pakistano accusa gli estremisti islamici per le bombe che venerdì mattina hanno ucciso 133 persone a Karachi mentre la Bhutto attraversava le folle di suoi sostenitori.
Le due esplosioni in successione, sarebbero “definitivamente, opera dei militanti e dei terroristi” secondo quanto riferito alla stampa dal portavoce del ministero degli interni pakistano, Javed Iqbal Cheema.
Il numero ufficiale di morti si attesta intorno alle 133 persone, mentre i feriti -stando a quanto riportato dal Segretario del Ministero degli Interni- sarebbero 290. Un ufficiale della polizia locale ha rivelato che la prima esplosione sarebbe stata causata da una bomba a mano mentre la seconda esplosione sarebbe da attribuirsi ad un attentatore suicida. Non c’è ancora stata alcuna rivendicazione di responsabilità da parte di nessun gruppo terrorista.