Eugenia Roccella (NCI-UDC): “Renzi abbia un po’ di pudore, la legge Cirinnà non è dei cattolici”

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Eugenia Roccella (NCI-UDC): “Renzi abbia un po’ di pudore, la legge Cirinnà non è dei cattolici”

13 Febbraio 2018

“La faccia tosta di Renzi desta sempre vera ammirazione. Ogni volta che rivendica la pessima legge sulle unioni civili, che apre alle adozioni gay e all’utero in affitto, ribadisce che lo fa “da cattolico”. Un po’ di pudore non guasterebbe: le resistenze dei cattolici del Pd sono state scavalcate grazie al voto di fiducia, e la protesta cattolica, concretizzata in due manifestazioni oceaniche, è stata completamente ignorata”. Lo dichiara Eugenia Roccella, candidata di “Noi con l’Italia-Udc”. “Come presidente del comitato per l’abrogazione della legge sulle unioni civili – continua – ricordo che c’è un modo semplice per assicurare i diritti individuali alle coppie gay evitando il simil-matrimonio, la stepchild adoption e lo sdoganamento dell’utero in affitto: abrogare tutta la seconda parte della legge, quella riservata agli omosessuali. I diritti riconosciuti ai partner di un’unione civile, etero o gay, sono esattamente quelli che i movimenti gay hanno sempre chiesto pubblicamente”.