Europee, Salvini lascia Napoli sommerso dagli insulti
06 Maggio 2014
di redazione
Finisce in caciara il comizio di Matteo Salvini a Napoli. Tra insulti e proteste il segretario della Lega Nord è costretto a interrompere una manifestazione in vista delle elezioni europee, per colpa di una decina di persone che lo hanno contestato in piazza a Napoli. "Buffone, vattene, vergogna", le urla lanciate all’indirizzo di Salvini che dopo aver risposto alle domande dei giornalisti ha lasciato la città per raggiungere Taranto. "Sei tu la vera carogna, lavati con il fuoco", gli hanno urlato contro i contestatori facendo riferimento agli scontri dell’Olimpico nella finale di Coppa Italia. E c’è chi ha sventolato bandiere del Regno delle Due Sicilie. I leghisti hanno lasciato la piazza smontando il gazebo elettorale. Rispetto alla gestione dell’ordine pubblico negli stadi, "l’unica scelta è coinvolgere i tifosi perbene nella gestione delle società di calcio. Non ho mai visto scene del genere. Se Renzi si dà una sveglia ha nel cassetto la nostra proposta che coinvolge i tifosi nella gestione ed emargina automaticamente i violenti", ha detto Salvini rivolgendosi al premier.