“Every One”, la campagna contro la mortalità infantile di Save The Children

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“Every One”, la campagna contro la mortalità infantile di Save The Children

05 Ottobre 2010

Nel mondo un bambino ogni 4 secondi muore prima di aver compiuto 5 anni e la maggior parte di questi per cause che potrebbero essere prevenibili e curabili. Otto milioni di bambini ogni anno.

Per questo ‘Save The Children’ rilancia il suo impegno concreto per salvare 2 milioni e mezzo di bambini entro il 2015, contribuendo al raggiungimento del ‘Quarto Obiettivo di Sviluppo del Millennio’, che prevede la riduzione dei due terzi della mortalità infantile sotto i 5 anni entro quella data.

Così, in collaborazione con il Comune di Roma, mercoledì 6 ottobre, presso la sala della Protomoteca del Comune di Roma, in Piazza del Campidoglio, alle 9:30 si terrà il rilancio ufficiale di ”Every One”, la Campagna globale per dire basta alla mortalità infantile.

Alla conferenza interverranno il sindaco di Roma Gianni Alemanno, la Vicepresidente del Senato Emma Bonino, il ministro degli Esteri Franco Frattini, il sottosegretario Gianni Letta e il Consigliere regionale del Pdl Isabella Rauti.

"Sostengo la Campagna ‘Everyone di Save the Children", ha detto Isabella Rauti. "L’incontro di Roma vedrà la partecipazione di rappresentanti dell’Onu, della Commissione Europea, della Fao, del Programma Mondiale per l’Alimentazione e del World Economic Forum e si richiamerà alle conclusioni dell’ultima Assemblea Generale dell’Onu dedicata agli Obiettivi del Millennio 4 e 5 e ai lavori del Vertice G8 svoltosi in Canada nel giugno 2010, che ha identificato la riduzione della mortalità infantile e materna come una priorità".

"Per raggiungere gli Obiettivi del Millennio – ha concluso il Consigliere – è necessario ‘fare rete’ mettendo insieme Governi, Istituzioni internazionali, organizzazioni del Volontariato e del Terzo settore anche non profit ed Enti locali, che sul territorio possono e debbono declinare modelli di welfare sussidiario e politiche per il sostegno alla maternità e all’infanzia".