Expo, Alfano: Cantone avrà poteri che chiede. “Sarà vetrina cristallina”

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Expo, Alfano: Cantone avrà poteri che chiede. “Sarà vetrina cristallina”

18 Maggio 2014

Il ministro dell’interno Alfano ha dichiarato che il capo dell’anticorruzione Raffaele Cantone avrà i poteri che chiede: strumenti costruiti su misura per un Expo "mafia-free" e "mazzetta-free". L’Autorità anticorruzione, le prefetture e le forze dell’ordine faranno rete insieme al governo, alle istituzioni e agli enti locali "perché la vetrina dell’Italia nel mondo sia cristallina".

Per Alfano lo Stato italiano non è inerme, le imprese che giocavano sporco hanno già ricevuto una interdittiva antimafia e "sono state cacciate via".  Non è stato sufficiente, le indagini della Procura di Milano hanno dimostrato che c’è sempre il rischio di nuovi tentativi di infiltrazione. Ecco perché "crediamo che il presidente dell’Agenzia Anticorruzione, Raffaele Cantone, sia la persona giusta per poter realizzare un filtro che già ha funzionato in materia di infiltrazioni criminali e che sulla corruzione necessitava proprio di un intervento aggiuntivo", ha concluso Alfano parlando a Perugia a margine di un evento elettorale del nuovo Centrodestra.

Anche il ministro dei trasporti Lupi ha confermato che Cantone avrà i poteri che chiede:  "I nostri obiettivi come governo sono quelli di realizzare in tempo le opere per Expo per dimostrare al mondo che l’Italia è un grande paese e contemporaneamente farlo contro la corruzione e nel rispetto della legalità".