Expo, Grasso: “Si è fatto poco per combattere la corruzione”
17 Maggio 2014
di redazione
Il presidente del Senato Pietro Grasso torna sullo scandalo delle tangenti Expo. "Sulla vicenda si è creato un certo meccanismo per evitare le infiltrazioni mafiose, però poi si sono scoperti dei comitati d’affari che comunque sono venuti fuori", ha detto Grasso parlando alla festa Addiopizzo di Palermo. "Bisogna capire se il fenomeno è ugualmente esteso nel tempo. In realtà sono cambiate certe modalità della corruzione, ma non si è fatto granché per combatterla", ha concluso il presidente del Senato. Ieri critiche al Ddl anticorruzione in discussione al Senato erano state espresse dal presidente Cantone, che aveva detto: "occorre occuparti ogni giorno della corruzione, non soloquando si verificano fatti come quelli dell’Expo". Su Twitter, lo scrittore Roberto Saviano ha scritto di condividere l’impostazione di Cantone.