F1. GP Australia, Button trionfa. Alonso 4°: “Altro che noia. E’ stato divertente”

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F1. GP Australia, Button trionfa. Alonso 4°: “Altro che noia. E’ stato divertente”

28 Marzo 2010

Ben tornato spettacolo. Dopo la noia del Bahrain come d’incanto la Formula 1 si rifà il trucco sotto la pioggia a singhiozzo di Melbourne, John Travolta sventola la bandiera a scacchi ed il Circus ricomincia a regalare emozioni e soprattutto sorpassi.

Tra testacoda, soste lampo e strategie fortunate, ne esce in trionfo la McLaren del campione del mondo, Jenson Button, che bissa il successo con la Brawn Gp dell’anno scorso quando in piena bagarre diffusori prese il via la sua cavalcata iridata. Ottimo secondo un incredibile Robert Kubica che insieme alle due Ferrari è premiato dalla decisione di fermarsi solo una volta. Sale sul podio del Gp d’Australia anche Felipe Massa che riesce a tenere dietro il compagno Fernando Alonso autore di una splendida rimonta partita dopo il testacoda in avvio che lo aveva relegato in fondo al gruppo.

Lo spagnolo resiste alla fine ad un arrembante Lewis Hamilton che ce la mette tutta per farsi perdonare i suoi guai con la polizia australiana, ma deve accontentarsi di un magro sesto posto. Corsa da dimenticare per Michael Schumacher che comincia male e chiude così così con un solo punto in tasca, è l’unico che non partecipa allo show iniziale dei fantastici quattro e alla fine è solo decimo. Ko la Red Bull di Sebastian Vettel che dopo 26 giri al comando deve arrendersi per un probabile problema ai freni. Delude pure l’idolo di casa Mark Webber scattato in prima fila e mai veramente in gara: per l’australiano un mediocre nono posto davanti alla Williams di Barrichello e ad un ottimo Vitantonio Liuzzi su Force India.

Pronti, via ed è subito pioggia e safety-car. Al semaforo verde succede di tutto, grande partenza di Massa che dalla quinta piazza vola in seconda, troppo lento l’altro ferrarista Alonso che toccato da Button e Schumacher va in testa coda e finisce in fondo al gruppo. Vettel scatta bene dalla pole, mentre Schumacher fa danni all’ala anteriore e deve tornare ai box. Gara finita dopo pochi metri per la Williams di Nico Hulkenberg e la Sauber di Kamui Kobayashi (contatto pericoloso ma senza conseguenze con la Williams del tedesco) e la Toro Rosso di Sebastien Buemi. La gara viene così neutralizzata dall’ingresso della macchina d’argento, buono per Alonso che può limitare i danni contenendo lo svantaggio dai primi.

Si riparte, non piove più e comincia la corsa ai box per mettere le gomme da asciutto, il più lesto è il campione del mondo Button che ne approfitta salendo fino alla seconda posizione dietro solo alla Red Bull della lepre Vettel. Sensazionale rimonta della Ferrari di Alonso che dalla ventesima risale fino alla settima posizione con il gruppo di testa. Qui, alla faccia di chi parlava di Formula noia dopo il Gp del Bahrain, si ritorna a vedere lo spettacolo nel Circus. Cominciano una serie di sorpassi e controsorpassi mozzafiato tra Hamilton, Massa, Webber e Alonso che si contendono la quinta piazza. In poco più di 12 secondi ci sono ben otto piloti, l’unico dei big che non partecipa alla festa è Michael Schumacher che dopo i guai in partenza non riesce a risollevarsi e staccato viaggia undicesimo. Al giro 26 colpo di scena Vettel: forse freni ko e il giovane tedesco finisce dritto sulla ghiaia, addio gara e vittoria, il box McLaren applaude a scena aperta con Button che vola in testa.

Si scalda anche l’altra freccia d’argento Hamilton che, partito undicesimo e messosi alle spalle le polemiche per il fermo di polizia venerdì scorso, è una furia: ne fanno le spese le due Ferrari che cedono il passo. Poi il britannico si mangia la Red Bull di Webber, la Mercedes di Rosberg con solo la sorprendente Renault di Robert Kubica che lo separa dal compagno della McLaren Button. Hamilton si riferma per sostituire le gomme consumate, ne approfittano le Ferrari che si fanno sotto alla Renault di Kubica. Massa ci prova ad avvicinare il polacco, ma poi si accontenta dell’ultimo gradino del podio. Alonso resta quarto grazie ad una frenata mozzafiato che a due giri dalla fine sbarra la strada ad Hamilton. L’inglese viene così toccato dalla Red Bull di Webber, finisce in testa coda ed è solo sesto dietro anche alla Mercedes di Rosberg che fa ancora meglio di Re Schumi. Per Button è il momento di festeggiare e di correre tra grida e spruzzi di champagne fra le braccia della fidanzata Jessica Michibata. Chi voleva divertirsi davanti alla tv o all’Albert Park di Melbourne non può essere rimasto deluso, era ora.

Sorride Fernando Alonso, protagonista di una rimonta incredibile, perché finito in coda dopo un incidente in avvio, il ferrarista è riuscito a piazzarsi ai piedi del podio, consolidando il primato in classifica. "Non si può certo parlare di gara noiosa – ha detto lo spagnolo ai microfoni della Rai – anzi è stato molto divertente. Peccato per l’incidente al via, comunque un incidente di gara. Ma poi abbiamo fatto una gara solida e abbiamo preso punti su tutti i nostri rivali, da Hamilton a Schumacher". Alonso si compiace anche della scelta tattica del team di Maranello che ha optato per una sola sosta e quindi un unico cambio gomme per le Rosse. "Dopo l’incidente è stato tutto perfetto – continua lo spagnolo – il team ha fatto un’ottima strategia: ero settimo e sono finito quarto, è andato tutto alla perfezione".

Tanta soddisfazione anche per Felipe Massa, ritornato sul podio dopo il secondo posto centrato in Barhain nel gp d’esordio. "Sono felice di essere arrivato terzo in una gara così difficile. Grazie alla squadra, mai all’inizio aveva avuto tanti punti". Il brasiliano della Ferrari, che nella classifica mondiale insegue il compagno di squadra Fernando Alonso, è stato protagonista di un’ottima partenza, ma poi ha avuto delle difficoltà sul passo gara. "È fantastico – dice Massa nella conferenza stampa del podio – qui in Australia è il mio risultato migliore. So no partito bene, poi ho perso posizioni durante il cambio gomme. Questo risultato è importante soprattutto alla luce di quello che ho passato lo scorso anno. Sono davvero felice".

Gara difficile invece per Michael Schumacher. Il sette volte campione del mondo ha chiuso il secondo Gp della stagione al decimo posto, penalizzato dal contatto subito dopo la partenza con Alonso e Button che lo aveva costretto a fermarsi ai box e ripartire dal fondo. È andato meglio il compagno di squadra della Mercedes Nico Rosberg, quinto alle spalle dello spagnolo della Ferrari. In zona punti anche la McLaren di Lewis Hamilton, sesto e protagonista di un ultimo assalto ad Alonso proprio nei giri finali. Settima piazza per la Force India di Vitantonio Liuzzi, davanti alla Williams di Rubens Barrichello. Nono posto per la Red Bull di Mark Webber.

Fernando Alonso rafforza così il primato nella classifica del mondiale di formula 1. Lo spagnolo della Ferrari, dopo il quarto posto ottenuto oggi in Australia, sale a quota 37 punti seguito dal compagno di squadra Felipe Massa che, salito sul podio a Melbourne, può contare su 33 punti. Subito alle spalle la McLaren del campione del mondo, Jenson Button che sale a 31 punti dopo il successo sul circuito australiano. La Ferrari è in testa anche nella classifica costruttori con 70 punti, inseguita dalla McLaren a quota 54.