Fare il barman è cool: boom di richieste tra i giovani
06 Giugno 2018
di Carlo Mascio
Estate, tempo di vacanze, relax, mare, spiaggia e…lavoretti. Si, proprio così. Chi da giovane non ha mai trovato o provato a cercare un lavoretto per la stagione estiva, magari per pagarsi qualche piccolo sfizio con gli amici oppure per avere liquidi da investire in una spesa utile? Tanti, tantissimi. E tra questi lavoretti come non includere il barman, una delle mansioni estive per eccellenza, soprattutto nelle località balneari.
Eppure oggi il barman tende a diventare un lavoro vero e proprio, soprattutto tra i giovani. Se si pensa che in media un terzo dei gestori, e 7 dipendenti su dieci, nel settore bar hanno meno di 40 anni, e se quelli sotto i 30 anni sono il 50% degli occupati nei 149mila bar distribuiti su tutto il territorio nazionale, allora tutto è più chiaro: il barman è un mestiere per giovani. E gli esperti del settore non smentiscono affatto. Anzi registrano un grande fermento e un grande interesse in virtù anche dell’aumento delle offerte di lavoro in seguito all’apertura di nuovi pubblici esercizi sui territori.
E proprio per non farsi trovare del tutto impreparati, non mancano di certo le occasioni per diventare professionisti del settore. Come? Con corsi di formazione per imparare o perfezionare le proprie tecniche di produzione, preparazione, somministrazione e distribuzione degli alimenti, oltre che apprendere le principali nozioni in materia di igiene alimentare. Insomma, per imparare a dimenarsi con professionalità tra cocktail, cappuccini, brioches, e caffè vari e diventare veri maestri del settore, bisogna sporcarsi le mani.