Fazio-Saviano. Presta: “Cachet una scusa, Benigni va anche gratis”

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Fazio-Saviano. Presta: “Cachet una scusa, Benigni va anche gratis”

19 Ottobre 2010

Roberto Benigni aveva accettato tutte le condizioni economiche poste dalla Rai per la sua partecipazione come ospite a Vieni via con me, e comunque ora andrebbe anche gratis al nuovo programma di e con Fabio Fazio e Roberto Saviano la cui partenza è prevista l’8 novembre in prima serata su Raitre ma che appare fortemente a rischio per il mancato via libera ai contratti. Lo spiega il manager del premio Oscar, Lucio Presta, sottolineando che quello pattuito era un cachet "molto al di sotto di quello abituale" per l’attore e regista, di cui all’improvviso ieri l’azienda ha chiesto una ulteriore, forte decurtazione.

Una posizione che Presta legge come "una scusa" per mettere i bastoni fra le ruote al programma. "Quando sono andato in Rai per aprire la trattativa sulla partecipazione di Benigni a Vieni via con me – sottolinea Presta – per la prima volta nella mia vita non ho chiesto una cifra, ma mi sono limitato a chiedere quale fosse l’offerta dell’azienda per la presenza di Roberto. Mi è stata fatta un’offerta e io l’ho accettata subito, senza discutere. Poi ho chiesto se potevano essere conservate le clausole, diritti compresi, che abitualmente vengono inserite nei contratti per Benigni. Mi è stato risposto: ti faremo sapere. Poi mi hanno dato il via libera, fatta eccezione per i diritti su quel passaggio tv che sarebbero rimasti alla Rai. E io ho accettato ancora una volta, dando l’ok alla stipula del contratto".

Ieri pomeriggio la ‘sorpresa’: "Ho chiamato in Rai per sapere a che punto fosse il contratto – racconta ancora Presta – e ho riscontrato imbarazzo. Poi nel pomeriggio mi ha chiamato un importante responsabile dell’ufficio scritture per comunicarmi un’offerta pari a un decimo di quella pattuita, prendere o lasciare: una decurtazione, mi è stato spiegato, chiesta dalla direzione generale. E naturalmente ho lasciato. È chiaro però che i problemi di natura economica mi sono sembrati una scusa". A questo punto, comunque, Benigni è disposto a intervenire gratis: "Lo ha detto lui stesso ieri sera a Saviano", conclude Presta.

"La Direzione Generale – intanto- smentisce nella maniera più ferma e decisa quanto contenuto in alcuni articoli apparsi sui quotidiani in merito alla trattativa relativa agli ospiti della trasmissione ‘Vieni via con me’". "Non c’è alcuno stop – continua la direzione generale di Viale Mazzini – ma soltanto un doveroso approfondimento portato avanti dagli uffici competenti, come giusto che sia, in merito a richieste economiche per Rai molto significative ( in un caso 250mila euro per una sola puntata)".

"Al riguardo – continua la nota – c’è più che il sospetto che alcune notizie vengano fatte filtrare accampando inesistenti motivazioni politiche per ‘forzare’ la trattativa economica. Si è comunque fiduciosi nel recupero di ragionevolezza e quindi nel buon esito della trattativa stessa".