Fiat. Blitz di Casapound: concessionaria occupata e oltre 100 “sotto sigillo”

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Fiat. Blitz di Casapound: concessionaria occupata e oltre 100 “sotto sigillo”

02 Febbraio 2010

Una cinquantina di militanti di CasaPound Italia ha occupato il Fiat Center di viale Manzoni, una delle concessionarie più grandi della Capitale. I manifestanti si sono presentati all’apertura del punto vendita con bandiere di Cpi e striscioni con su scritto "Fiat odia l’Italia" e, entrati nella concessionaria, hanno spiegato di voler mettere in atto un’occupazione simbolica e sono saliti sul tetto dello stabile. L’occupazione del Fiat Center di Roma non è un’azione isolata. Da Torino a Palermo, nella notte infatti CasaPound Italia ha messo a segno blitz contro la Fiat in tutta Italia.

Questa mattina un centinaio di concessionarie in oltre 40 città italiane sono state trovate "sigillate" con il nastro bianco e rosso, a ricordare una "scena del crimine", e circondate di striscioni con la scritta "Fiat odia l’Italia". "Prima fallisce, meglio è. Per tutti", lo slogan che si legge sui volantini lasciati davanti a tutti i punti vendita "colpiti" per chiedere incentivi solo per le auto prodotte in Italia, stop agli incentivi per le auto prodotte all’estero "sfruttando lavoratori stranieri sottopagati", e il sequestro e la nazionalizzazione per gli stabilimenti di Pomigliano d’Arco e Termini Imerese, da affidare, secondo Cpi, "a Finmeccanica e Fincantieri".