Fiat investirà in Italia, la scommessa di Gros-Pietro
03 Gennaio 2014
di redazione
Gian Maria Gros-Pietro, consigliere della Fiat e presidente del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo commenta così l’operazione Chrysler in una intervista al Messaggero: Per l’Italia il vantaggio è enorme, senza Chrysler la Fiat da sola avrebbe avuto un futuro assai problematico". E ancora, "Una unione incompleta, come quella sperimentata finora, avrebbe mortificato le possibilità di entrambe. Il controllo totale, che consente di gestire in modo unitario i due complessi, è stato ottenuto ad un valore assai contenuto rispetto ai multipli del settore". Rispetto all’Italia, "Marchionne ha promesso di presentare presto un nuovo piano industriale. Possiamo contare intanto sulla capacità da lui dimostrata di portare Fiat a una situazione neppure immaginabile quando ne prese la guida. E sull’impegno di Elkann e Marchionne di continuare a investire nel nostro Paese".