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Fiat. Montezemolo: “Opel è il partner ideale e una straordinaria opportunità”
03 Maggio 2009
di redazione
Dopo l’accordo con Chrysler, l’ingresso in Opel "sarebbe per noi una straordinaria opportunità, sarebbero i nostri partner ideali, nascerebbe un gruppo molto forte".
Luca Cordero di Montezemolo, presidente Fiat dal 2004, promuove la linea della casa automobilista torinese che punta all’azienda tedesca e avverte: "Sappiamo quali sono le nostre carte: ce le giocheremo".
In un’intervista al Corriere della Sera, Montezemolo spiega che "in Fiat proviamo orgoglio e soddisfazione per l’operazione Chrysler e per le parole del presidente degli Stati Uniti". Si tratta, dice, di "un’impresa molto difficile, da far tremare i polsi, un’occasione irripetibile, ma – avverte – il lavoro duro inizia adesso".
"L’accordo con Chrysler – spiega Montezemolo – ci apre per la prima volta il più grande mercato di consumo del mondo. Un’auto come la 500 può essere un’icona anche negli Usa". Poi, ricorda i suoi primi passi alla Fiat, il suo rapporto con Gianni Agnelli, e dice: "Gli Usa sarebbero per lui il sogno che si avvera".
Il presidente di Fiat assicura che lo sbarco negli Stati Uniti non metterà in disparte gli stabilimenti italiani. "Nemmeno per un secondo abbandoneremo l’impegno verso Torino, l’Italia, i nostri dipendenti. Non siamo diventati americani: il contrario". Sul superamento della crisi economica, l’ex numero di Confindustria si dice "molto prudente: rischiamo di alimentare facili ottimismi. Credo che sia rallentata la velocità della discesa, che i primi segnali di risalita ci siano. Ma dobbiamo fare ancora molta attenzione".
