Fico contro Boldrini, quando si dice Tafazzi!

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Fico contro Boldrini, quando si dice Tafazzi!

12 Agosto 2013

Roberto Fico, presidente di vigilanza Rai, ha accusato la presidente della Camera Boldrini di "usare la tv", "come se fosse una semplice tv commerciale attraverso la quale migliorare la propria immagine". Secondo Fico, ricordando che il parlamento italiano quest’anno ha lavorato di più di altri in Europa, quando si sottolinea che i giorni di ferie dei parlamentari sono diminuiti e che si tornerà a votare il 21 agosto contro il Femminicidio, la presidente Boldrini punta solo ad ottenere maggiore visibilità. Ora, da ieri abbiamo più volte scritto che forse Boldrini ha peccato di ingenuità, puntualizzando quella "buona pratica" del parlamento italiano troppo esplicitamente. Le cose facciamole, e diciamole, ma pensando alle conseguenze: il problema infatti per Grillo e chi la pensa come lui non sono i giorni di ferie dei parlamentari, quanti ne fanno, se diminuiscono o meno, ma contestare sempre e comunque la Casta.  Ma al di là del chiedere a Fico perché allora i grilli abbiano fatto filibustering prima della chiusura (facendo evidentemente slittare la discussione di alcuni provvedimenti), e pensando all’Italia, ci viene in mente Tafazzi. Quel personaggio in calzamaglia nera che si infligge botte pazzesche all’inguine con una bottiglia di plastica, trovando la cosa alquanto piacevole. Il "tafazzismo", nel caso specifico, deriva dal voler polemizzare a tutti i costi contro la classe politica italiana, anche quando il nostro parlamento mette a segno qualche bel risultato a livello europeo. Come lavorare di più degli altri.