Fiducia, Monti mette paletti al Pdl. “Sc sentinella contro illusionisti fisco”
02 Ottobre 2013
di redazione
Mario Monti: "Faccio appello ai membri del Pdl affinché tengano presente che l’Italia non è ancora uscita da una situazione critica economica e finanziaria, e che molti nei mercati stanno pensando talora con compiacimento quanto avrebbero voluto fare nel 2011 cioè commissariare il nostro Paese ma che qualcuno ha impedito loro di fare. Italia è unico paese della Europa mediterranea che non si trova in questa situazione e che è uscita dal disavanzo".
"Il Pdl, che fa parte della più influente partito d’Europa, possa mettere a rischio l’Italia". "Se l’Italia dovesse avesse avere bisogno di quel sostegno neocoloniale dovrebbe recarsi in ginocchio nei consessi internazionali". "Non riesco a pensare che il Pdl possa precipitare il Paese togliendo la fiducia al Governo". Ma l’ex premier mette dei paletti, se il Popolo della Libertà dovesse votare in blocco la fiducia".
"Atto dei ministri del Pdl oggi dimostra coraggio". "Meglio coalizione più piccola ma dove il presidente del Consiglio sia animatore di uno sforzo riformista. Saluto con rispetto il presidente Berlusconi, ricordo che un anno fa mi invitava ad assumere la guida dei moderati italiani. Forse si sta avverando oggi. Credo che oggi l’Italia debba far lavorare insieme chi al centro, a destra e a sinistra, lavora per le riforme". "Gli dissi se un pezzo del Pdl guidato da Alfano e un pezzo del Pd guidato da Letta avesse agito d’intesa avrebbe raggiunto questo risultato". Scelta Civica vota la fiducia.